Non tutti sanno che le banche...
In un periodo come questo in cui bisognerebbe fare qualcosa per uscire dalla crisi e dove sarebbe opportuno
incentivare il settore immobiliare ogni giorni si scopre quanto sia invece difficile risollevarsi. Più passa il tempo e più si affonda…. e più passa il tempo e più norme, leggi, usi e consuetudini sottaciuti per anni rallentano e contrastano anche quei cittadini che vorrebbero fare qualcosa per uscire dalla crisi.
Ad esempio chi volesse vendere un immobile e fosse così fortunato da trovare un compratore per la propria casa che, udite udite, fosse pure interessato ad accollarsi il mutuo residuo non potrebbe farlo. O meglio. Potrebbe pure cedere al nuovo compratore di subentrare nel residuo mutuo ma la banca non concederà di liberare il venditore dal vincolo sottoscritto in origine. In soldoni se il nuovo compratore non dovesse pagare la banca si riserva il diritto di andare dal primo mutuatario per riscuotere il credito originario. Non ci credete? Purtroppo è così, verificato personalmente qualche giorno fa.
Addirittura la banca contattata dice che non viene neppure all’atto notarile, ci comunica il residuo capitale alla data di stipula e poi sarà il notaio ad inviare i dati per l’aggiornamento dell’anagrafica. Inoltre, visto che in questo caso il venditore viene a diventare garante del mutuo ceduto all’acquirente, non potrà accedere ad un nuovo mutuo per l’acquisto della nuova casa. Non ci credete? Credeteci. Abbiamo appunto chiesto all’istituto che ha già deliberato la pratica per il nuovo acquisto.
Ora, l’accollo di mutuo ha una serie di vantaggi per il cliente:
non si deve pagare un atto notarile (già fatto all'origine)
tassa ipotecaria già pagata
nessuna perizia da pagare
parte degli interessi passivi già pagati
condizioni di tasso decisamente più interessanti rispetto a quelle odierne
Evidentemente dare vantaggi o agevolare il cittadino in Italia non sa da fare. La banca stabilisce termini e modalità proprie per condizionare il mercato. Ne consegue che invece la banca, e lo stato avranno maggiori vantaggi se il cittadino…:
si dovrà fare un nuovo mutuo a condizioni di tasso peggiori per lui ma migliori per la banca
si dovrà pagare un nuovo atto notarile
si dovrà fare una nuova perizia
si dovranno pagare le relative tasse ed imposte per l’iscrizione ipotecaria
Per correttezza e completezza di informazioni, la banca, su richiesta del contraente può concedergli lo svincolo dagli obblighi iniziali assunti con il con contratto di mutuo… ovviamente. Provate ad immaginare i tempi necessari per avere una risposta e la documentazione richiesta al nuovo subentrante e la relativa valutazione che farà l’istituto mutuante del nuovo mutuatario. E’ un suo diritto. Ovviamente.
Che dire? Niente. Siamo in Italia, avanti così.
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