Articolo tratto da Idealista.it Nel secondo trimestre 2010 le compravendite immobiliari hanno rialzato la testa . con un aumento del 2,2% in più dello stesso periodo del 2009, si conferma dunque la ripresa tendenziale del fenomeno iniziata nel precedente trimestre. ma si può gioire davvero? Secondo il rapporto istat e come si vede nel grafico dell'istituto statistico, l'andamento positivo rilevato tra gennaio e giugno di quest anno non ha ancora raggiunto i volumi delle transazioni ai valori assunti nel 2006, anno che precede la discesa si sta parlando, dunque, di una r isalita relativa delle compravendite e dei mutui , e i dati parlano chiaro: nel primo semestre 2010 sono state 417.868 le compravendite, contro le 564.685 stipulate nel primo semestre 2006 (-26%) (clicca sulla foto per ingrandirla) per quanto riguarda le tipologie , invece, l'istat dice che il 93% delle case acquistate nel secondo trimestre di quest anno sono immobili ad uso abitativo ed acces...
I prezzi degli immobili si abbassano drasticamente di fronte ad una offerta concreta di acquisto. Chi ha bisogno di vendere e riesce a trovare un compratore è disposto a trattare sul prezzo. Non tratta chi non ha intenzione di vendere o semplicemente non ha bisogno di vendere. Infatti, se in un momento di crisi si vende a meno è altrettanto vero che si acquista a meno. Semplice, forse troppo.
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