Covid-19 ci insegna tutto... o forse niente? Ottimismo!
Contro-corrente o contro-niente? Nei due mesi appena trascorsi l’onda emotiva causata da questa pandemia seria, letale, devastante, ha generato un senso d’appartenenza senza precedenti. Siamo tutti italiani, tutti uniti, tutti solidali. I medici, gli infermieri, addirittura i politici sono i nostri eroi: chi combatte stremato assistendo i malati, chi ci difende dalla cattiva Europa comandata dai tedeschi e dai francesi. La gente applaude dalle finestre e suona dai balconi.. si accendono candele e perfino i cantanti ed i vip cantano e parlano in diretta web per i fans. Addirittura l’Agenzia delle Entrate si trasforma nella buona fatina che sospende controlli e concede un po’ di tregua ai debitori. Si chiudono le fabbriche e la gente si mette a lavorare da casa. Tutto molto bello. Veramente…. Oggi si riparte. Si ricomincia. Con le dovute precauzioni, distanze, attenzioni. Cosa resterà di tanto sentimento italico? di tanto amore fraterno? di senso di appartenenza? Chi lo sa, probabilmente...