Buon Natale alla crisi e a tutti quelli in crisi!

Dal primo di gennaio 2010 vi sarà l'obbligo di indicare sugli annunci immobiliari la Classe energetica (vedi Legge), poi scatterà l'obbligo della CERTIFICAZIONE ACUSTICA ma tra poco arriverà l'I.M.U. con le rendite rivalutate del 60%. Vien da chiedersi se con tutta sta crisi era proprio necessario introdurre tali obblighi e soprattutto vien da chidersi: ma quali menti argute hanno pensato con cotanto studio ed ingegno? Dell'I.M.U., delle rendite rivalutate, della maggiorazione prossima dell'IVA sappiamo già l'ideatore supremo: il professorone bocconiano. Certo un professore stimato da molti, un super laureato... ma anche qui la domanda nasce spontanea: ma uno con così tanto studio partorisce queste idee che anche un ingnorante come il sottoscritto riuscirebbe a pensare? Come dice il professor Monti tali misure erano talmente necessarie che bisogna fare un sacrificio. Va bene. Se sa da fare, sa da fare. Ma la certificazione energetica???? Certo sapere che un immobile necessità di una certa quantità di energia per essere riscaldato è importante. La qualità dell'immobile sotto l'aspetto del risparmio energetico viene certificata, vero. Ma non era più opportuno o serio verificare che gli impianti elettrico o idrico sanitario fossero a norma. Che dire delle condutture di gas e di metano che attraversano i nostri pianerottoli? saranno sicure? Non era meglio certificare che l'impianto elettrico è sicuro a tutela delle famiglie e soprattutto dei bambini che ci abitano? Ma no, in fondo alla gente interessa sapere se l'appartgamento è in classe B o in classe G per determinare quanto spendera, in maniera molto molto approsimativa, per riscaldarlo.... Sulla pericolosità o meglio sulla necessità di adeguare l'impiantistica vetusta di molti appartamenti non si fa niente. Poi un bel giorno c'è una piccola fuga di gas... e succede l'irreparabile. Tutti a piangere ed a dire che bisognava fare di qua e fare di la... tutti dei professoroni! Certo la crisi è evidente, palese. La annusi, la senti. Forse per cambiare qualcosa bisogna cercare di uscire dalla stagnate crisi d'idee. Ed allora coloro che hanno ideato l'obbligo della certificazione energetica la crisi la sentono oppure la vivono? nel senso che la loro profonda crisi ideologica li condiziona con scelte inopportune ed inadeguate per i tempi di CRISI che stiamo vivendo?
Chi sa.
Io auguro a tutti i miei lettori un anno pieno di nuove idee positive. Auguro a tutti di poter finalmente respirare un'aria nuova e rigenerata e perchè no, anche qualche soldino...

Commenti

Post popolari in questo blog

Galbiate - capannone uso magazzino LOCAZIONE | Ferrari Servizi Immobiliari

Garlate (LC): appartamenti di 3 locali con giardino privato e box doppio

più compravendite e mutui nel 2º trimestre. l'aumento è reale?